lunedì 11 maggio 2009

OGNI DUBBIO ... E' FUGATO... CON LA DOLCE EUCHESSINA !



Meno flautolenza, e più consistenza!


(Finalmente una nuova proposta concreta, sorprendente e non fumosa, dal Comitato!)


Nel periodo in cui è ripartito il negoziato di pace tra palestinesi ed israeliani, e tra americani ed iraniani, ci aspettiamo un segnale di pace dagli Amministratori Comunali, nei confronti del Comitato pro Cesanella e non solo, ormai riconosciuto da tutti come moderato, propositivo, apartitico, gioioso e aperto alla collaborazione di tutti i partiti politici locali, i quali hanno la voce in capitolo in Comune, per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi, oggettivamente utili per tutti.


Un segnale. Una risposta valida alla lettera aperta sul futuro del Parco della Cesanella, sull’offerta di volontari per sistemare il quartiere, o a questa richiesta qua.

Con un segnale potrebbe iniziare una nuova collaborazione fattiva, sui problemi della città, e del quartiere, tra Comitato e Comune.

Senza un segnale, il Comitato potrebbe trovare una maggiore ragion d’essere, e ingrossarsi come un fiume, con l’adesione di nuovi cittadini.


Abbiamo l’onore di avere tra le nostre fila politici locali pronti a collaborare, bloggers di fama, docenti ed esperti che … si capisce che lo sono quando parlano.

L’obiettivo non è cambiare il mondo, ma solo un pubblico confronto, sulle questioni urbanistiche aperte nella città di Senigallia, e sui problemi del nostro quartiere e della nostra città.

Ragionare insieme, nel contraddittorio moderato da un giornalista, per capire e far capire alla gente.

La gente … quella che piangeva, arrivata la notizia di un esproprio.

Quella che ridacchiava, arrivata la notizia della trasformazione della propria terra, da agricola a edificabile.


L’obiettivo non è quello di contestare, ma chiedere cosa si può fare insieme per farci avere presto un grande Parco con fitte alberature alla Cesanella, e poi il sottopasso (lo intitolerei alla Piaga di Velluto), e infine dei corrispettivi economici decenti, che valorizzino e non mortifichino le aree da espropriare, per la Terza corsia dell’A14 e per la Complanare. Esaminare una ad una le varianti urbanistiche, senza commenti, musetti e faccine.


Spieghiamo, alla Piero Angela.


E chi ce lo fa fare? E sapete quanti sono i querulomani in giro? Si potrebbe osservare, d’altro canto.


Ennò, no no, questa è una proposta speciale, in un momento particolare, e non è indecente.

Attrezziamo una piazza, facciamo entrare tutti, e chi vuole assistere paghi un offerta volontaria, il cui ricavato sarà da destinare ad un fondo per forestare un’area comunale o per cofinanziare misure compensative per chi ha subito l’esproprio. Chi non vuole pagare potrà vedere l’incontro in differita, sul nostro sito, o dove vorrete.


Il confronto sarà sereno, tra le fila annoveriamo ex seminaristi ed ex buttafuori disposti a mettere ordine se qualcuno alzerà la voce, il dito, il sopracciglio o il gomito.

Potrebbe essere un’occasione per trovare il modo di aprire un tavolo di confronto costruttivo, tra Comune, Cesanellesi e non solo, ed espropriati da Autostrade.

Se Obama vede i leader mediorientali, non vedo perché non si possa noi della Cesanella, mutatis mutandis, vedere gli Amministrazione e magari favorire la riapertura di un tavolo di confronto tra il Comune e chi fra gli espropriati vuole ragionare serenamente di leggi, e di equità.


Per cercare un accordo transattivo equo.


La politica tornerà ad essere al 100% l’arte della mediazione e della ricerca della sintesi tra interessi legittimi diversi.


Dott.re Calce Struzzo

1 commento:

  1. Devo dire che questo blog è veramente spassoso e ironico nonchè interessante.
    Non ditemi che non c' entra la Pacchy che non ci credo. Bellissima la civettona, trovata geniale!
    Bravi tutti, vi seguo con affetto.

    Guido

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