giovedì 26 marzo 2009

COMITATO PRO CESANELLA... E NON SOLO! NUMERO ZERO


Ricevo e pubblico questa mail.
Cosa dire, un bravo al nostro simpatico amico che si firma
" Il calce-struzzo" , hai colto appieno la motivazione che ci spinge a chiedere una maggiore partecipazione attiva della popolazione residente nel quartiere.

A tutti Voi, non mi resta che augurare buona lettura !



"COMITATO PRO - CESANELLA. NUMERO ZERO.

Il Comitato della Cesanella è un esperimento semplice, innocuo ed innocente di democrazia partecipativa, per vedere quante persone sono realmente interessate ad uscire di casa la sera, ed impegnarsi personalmente per un progetto di sviluppo di un quartiere e quindi di tutta la città, andando finalmente al di là delle bandiere ideologiche superate, dei particolarismi, e degli affari privati, tradotti (o meno) in piani urbanistici.
In genere, se un gruppo vuole portare avanti un progetto, o i propri interessi collettivi, aderisce tutto compatto ad un gruppo, quindi cerca senza preclusioni delle convergenze.
Conta di più un gruppo di cento persone unite, rispetto a mille rassegnati che delegano altri, senza partecipare direttamente, o peggio accodandosi per chiedere la tutela di interessi personali, che più personali non si può.
La cittadinanza è per lo più rassegnata e diffidente, e crede che chiunque cerchi di assurgere ad una carica pubblica a livello locale abbia da realizzare in modo nascosto dei secondi fini.
Questa credenza, forse fondata o forse no, perchè non sta a me dirlo, ha un effetto castrante su ogni iniziativa associativa ed alternativa che parta dal basso, anche con i migliori propositi di trasparenza, moderazione e fraternità.
In fin dei conti, parliamo di un Parco pubblico già urbanisticamente programmato dal Comune, con acume, fin dagli anni '70, e che stenta a nascere. Noi siamo ostetriche.
E' una gravidanza a rischio.
Parliamo, in altre parole, di un quartiere che non ci offre la possibilità di passeggiare, ma solo di fare del buon trekking.
A me piace così, devo confessarvelo, e forse piace anche al resto del quartiere, che adesso sta, come un sol uomo, salutando sventolando fazzoletti bianchi l'apertura di nuovi cantieri, per la costruzione di casettine perfette, in mezzo a questa savana grigio topo.
Infatti, eravamo in 58, alla prima riunione, che è stata convocata con avvisi roboanti.
Disinteresse? Paura? Dov'è il confine tra la realtà e l'umorismo?
Provo a rispondere, anche se non conosco le cause della scarsa partecipazione iniziale.
Essere indipendenti, e partecipare ad un Comitato, anche solo per ascoltare, può essere compromettente, secondo un certo pensiero, perchè quando si va a chiedere qualcosa ad un grande partito, qualunque esso sia, bisogna mostrare simpatia genuina solo per quel partito, con assoluta distanza da quei gruppuscoli così invisi che stanno nascendo come funghi, in città ed altrove, non si sà per quale tipo di epidemia, virus o nausea...
Eppure i partiti sono divisi al proprio interno, ed avrebbero bisogno di un ricambio generazionale, con la linfa di persone libere e non asservite ai diktat...
Essere interessati a qualcosa di pubblico, come un Parco, sembra demodè. Tant'è.
Questa è l'epoca della liberalizzazione dell'edilizia privata, con i SUV che scorrazano nelle stradine sporche e piene di buche, divise in sottili porzioni rosse (come il sangue) ciclabili e grige.
La vita ha un costo, e cosa c'è di meglio che investire nel mattone?
Ha un senso auspicare una pineta di alberi ad alto fusto ove refrigerarsi, quando esistono condizionatori di nona generazione che possono assisterci anche quando usciamo all'aperto d'estate, con comode gabbiette impermeabilizzate?
Una risposta c'è, ma la troveremo insieme, sempre che avremo modo di conoscerci.

26/3/2009 Il Calce - struzzo"


1 commento:

  1. Ciao calce-struzzo, ottimo blog e grande post! Era dal 1928 che mi chiedevo dove fossero finite le persone intelligenti a Cesanella!

    Belle (e tristemente vere) le battute sui condizionatori e sul trekking! E faccio notare che stiamo parlando solo dei marciapiedi! Verrà il giorno che alzeremo lo sguardo al cielo... e ci accorgeremo delle scie chimiche!
    Sono con voi!

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