venerdì 19 marzo 2010

IL COMITATO PRO CESANELLA E NON SOLO INVITA I RESIDENTI A SOTTOSCRIVERE LA BOZZA DI OSSERVAZIONI AL PIANO PARTICOLAREGGIATO PER IL "PARCO"

di Claudio Piermattei

Da qualche giorno sono apparsi in città i manifesti relativi relativi all'avviso del deposito presso la segreteria comunale della variante al piano particolareggiato "Parco della Cesanella", per cui chiunque può prenderne visione entro il 11/4/2010, e da tale data si possono formulare osservazioni, ai sensi dell'art.30 l.r. 34/94, fino al 11/5/2010.

Gli allegati alla delibera approvativa del Piano non sono pubblicati su internet, ma abbiamo ottenuto, grazie alla collaborazione di un Consigliere comunale, della documentazione che ci consente di elaborare già fin d'ora le nostre proposte ed osservazioni, che integreremo sulla base delle indicazioni che riceveremo dal Comune e dai residenti.

In sede di osservazioni sulle varianti ai piani urbanistici, si può veder realizzata o meno quell'attenzione alle esigenze di tutti i cittadini, che rientra fra gli obiettivi dei programmi di tutte le amministrazioni comunali, vincenti e non.

Pertanto, in ottica collaborativa, proponiamo, grazie alla collaborazione volontaria di tecnici e legali, la seguente bozza di osservazione, ai cittadini della Cesanella, affinchè possano firmarla contattandoci all'indirizzo e - mail procesanella@virgilio.it e fornendoci le generalità ed un recapito telefonico.

Siamo a disposizione anche per esaminare proposte volte a chiederci la modifica o l’integrazione della bozza che abbiamo predisposto.

Non chiediamo alcun compenso, ma solo la partecipazione necessaria per avere più firme possibili, oltre quelle, non poche, che già abbiamo a disposizione.

Il nostro obiettivo è quello di collaborare e proporre, per far sentire anche la voce dei residenti.

Ecco a voi lo schema di osservazioni.

Osservazioni ai sensi dell'art.30 l.r. 34/92 sulla variante 2009 ex artt.4 e 30 l.r. 34/92 al piano particolareggiato di iniziativa pubblica "Parco della Cesanella" - D.C.C. 21 del 3/2/2010.

I sottoscritti cittadini residenti nel quartiere della Cesanella formulano a mezzo del presente atto, le proprie osservazioni in merito alla variante urbanistica indicata in epigrafe, al fine di collaborare con proposte concrete al superamento di alcune criticità che appaiono emergere dall'analisi degli elaborati progettuali, e non solo.

Per motivare le proposte, è necessario ripercorrere alcune vicende pregresse, a seguito delle quali si intende intervenire, per fare chiarezza ed evitare rischi, per il patrimonio immobiliare dei residenti e per i flussi di traffico nelle vie Fratelli Zuccari, Brandani, e limitrofe.

Sulla stampa locale del 7/2/2010, è riportata la notizia secondo cui l’Amministrazione comunale avrebbe programmato “l’apertura di via Brandani e Zuccari, strade con un’unica uscita sulla statale”. L’annuncio è stato dato nel corso di un’assemblea del 5/2/2010. Tale apertura al traffico delle due strade risulterebbe prevista da una recente variante urbanistica al Piano particolareggiato per la realizzazione del “Parco” della Cesanella. In pratica, sembra che la variante preveda l’arretramento a monte della pista ciclabile, e al suo posto una nuova strada interna, parallela alla statale 16, posizionata dove passa ora la ciclabile, e sulla quale defluirà il traffico da e per via Brandani e da e per via Zuccari, fino a collegarle, dall’interno, con il Piazzale Michelangelo, attraverso un viale circondato da nuove case che saranno costruite. Quella delle vie Zuccari e Brandani è una zona in cui sono state realizzate le “residenze sul Parco” e che si trova in una situazione di degrado per via di alcune edificazioni e sopraelevazioni recenti, in alcuni casi assai vicine fra loro. Nell’assemblea del quartiere, il rappresentante dell’Amministrazione ha sostenuto che la realizzazione del “Parco” della Cesanella procede secondo i programmi, in quanto, a suo avviso, “non abbiamo deciso nulla di nuovo”. Eppure qualcosa di nuovo appare, ed appare evidente. Le volumetrie previste nel Piano del Parco sono state sparse su un’area di 15.000 mq, a monte di Via Brandani, con una delibera comunale del 2009, che sta forse permettendo al Comune di incassare oltre tre milioni di euro, a seguito della valorizzazione immobiliare dell’area, acquisita per realizzare il Parco. Le “residenze sul parco” si troveranno, forse, di fronte, non più il Parco, ma altre case, ed uno svincolo stradale stretto. Con l’apertura al traffico da e per Via Brandani e via F.lli Zuccari, forse, qualche albero, qualche muretto, qualche marciapiede, e qualche pedone distratto saranno a rischio. Sarà difficile far passare le auto più grandi nella strettoia, con alberi, dove inizia via Zuccari, lato monte. Le residenze sul Parco diventeranno forse residenze con vista su uno svincolo stretto a una o due corsie, oppure sarà abbattuta qualche pianta e sarà previsto un senso unico? Visionando la tavola 5 e le altre tavole allegate alla variante, sono emersi dubbi sull'impatto delle cennate previsioni, che potrebbe non essere assai positivo, e pertanto si propone l’introduzione di alcune misure per mitigare l’impatto, le quali formeranno oggetto della presente proposta. Facendo la proporzione fra le dimensioni dell'apertura della strada tracciata a monte di Via Zuccari, in scala, nella cartina, rispetto alle dimensioni attuali, si ha motivo di ritenere che forse alcune proprietà, alcune piante e alcuni marciapiedi siano a rischio di esproprio, forse, per minuscole porzioni, ma significative per chi vive nella zona, perché si tratta di muretti e giardini. Si rileva inoltre che le due predette strade, strette e piene di case, non possono essere gravate da ulteriore traffico. In merito a questi dubbi, il Comitato pro Cesanella e non solo è intervenuto con un articolo sulla stampa locale, ma l'Amministrazione non ha replicato, e non ha smentito pubblicamente i dubbi o l'ipotesi dell'esproprio, espresse dal Comitato. Le case da realizzare nell’area destinata a “parco” possono sfociare, in alternativa, su Piazzale Michelangelo, su via Cellini, o altrove. In ulteriore alternativa, va valutata l’idea di proporre espressamente, fin da subito, il senso unico su via Brandani e su via F.lli Zuccari.

Pertanto, si formulano le seguenti osservazioni/proposte:

1. Eliminare la previsione dell'apertura su due lati di Via F.lli Zuccari e Via Brandani;

2. In subordine, per evitare il rischio di espropri, eliminare la previsione dell'apertura su due lati della sola Via F.lli Zuccari;

3. In ulteriore subordine, prescrivere espressamente già in questa sede, come atto di indirizzo, il senso unico sulle due strade Via F.lli Zuccari e Via Brandani, aperte su due lati;

4. Inoltre, specificare che non saranno espropriate aree ai residenti in Via Fratelli Zuccari, per allargare la strada, a fronte dei dubbi rappresentati nella premessa narrativa e basati sulle informazioni disponibili;

5. Inoltre, individuare altri accessi al comparto edificatorio n.1, non sulle vie F.lli Zuccari e Brandani, bensì su via Cellini, o su altre intersezioni disponibili senza dover ricorrere all'aggravio di traffico su aree già troppo densamente urbanizzate.

6. In ogni caso si chiede un chiarimento per capire se le ipotesi prospettate hanno un fondamento, oppure se la variante rende migliore la situazione delle vie F.lli Zuccari e Brandani e non comporta espropri.

Si chiede nota di riscontro scritto alla presente nota, ai sensi della legge 241/90, al domicilio eletto presso … (omissis) …

Nessun commento:

Posta un commento